mercoledì, Dicembre 18, 2024

Menzione speciale al CESP- Rete delle scuole ristrette e alla Casa di Reclusione di Aversa per il progetto “Biblioteche innovative in carcere”

Venerdì 5 dicembre si è svolta, a Roma, la premiazione del CESP- Rete delle scuole ristrette, nell’ambito della rassegna Più libri, più liberi (la Fiera della media e piccola editoria che si tiene ogni anno presso “La Nuvola”, il Centro Congressi realizzato dall’architetto Fuksas).

La Menzione speciale è stata consegnata alla Casa di reclusione di Aversa per essersi resa disponibile a svolgere il progetto “Biblioteche innovative in carcere”, inserita nel Maggio dei Libri 2024, per il seminario svolto ad Aversa l’11 ottobre scorso (l’iniziativa si sarebbe, infatti, dovuta tenere il 31 maggio, ma per problemi interni alla Casa di Reclusione è stato poi spostato).

La giuria era composta, tra gli altri, dallo scrittore Filippo La Porta (saggista e giornalista), Giuliana Marazi (Associazione Editori Italiani), Francesca Vannucchi (Primo Tecnologo presso la Direzione Centrale per la Comunicazione, informazione e servizi ai cittadini e agli utenti dell’Istat).

Insieme al nostro ci sono stati anche altri interventi sul carcere, ma sono iniziative singole e legate più che altro a esperienze di lettura, mentre Biblioteche innovative in carcere è, innanzitutto, un progetto di Rete che copre, al momento, più città (Saluzzo, Grosseto, Massa Marittima, Livorno, Gorgona, Roma, Aversa, Giarre) e ha una finalità concreta, ovvero l’assunzione dei detenuti, con regolare contratto (seppur sottoposto ad un taglio remunerativo di circa 1/3 rispetto ai contratti nazionali di categoria), durante la detenzione e una occupazione una volta fuori dal carcere come “operatori di biblioteca” (impresa non facile ma che si sta concretizzando, almeno per alcuni).

Tale progettualità è stata accolta con grande favore dalla platea dei presenti e abbiamo invitato al seminario che faremo a febbraio presso Rebibbia, sia il pubblico presente, sia la giuria (che ha mostrato molto interesse e si è resa disponibile ad intervenire).

Abbiamo già fissato, infatti, un seminario nazionale a Roma presso Rebibbia, per febbraio, per presentare la “Guida ragionata al Fondo Flick”, con premessa del Presidente Emerito della Corte Costituzionale, Giovanni Maria Flick che venuto a conoscenza del nostro lavoro sulle biblioteche in carcere (lo abbiamo ospitato come relatore in un paio di convegni a Rebibbia ), ha donato circa mille volumi della sua biblioteca personale ai nostri “corsisti” di Rebibbia, i quali hanno inventariato, classificato, collocato i volumi in una delle biblioteche di sezione e ne hanno redatto una guida ragionata insieme ad una tirocinante dell’Università di Roma Tre e ad un giovane avvocato dello studio Flick.

A margine dell’incontro hanno chiesto il nostro contatto varie realtà presenti, tra cui i rappresentanti del Comune di Pordenone che hanno partecipato con il Progetto “Biblioteca senza barriere. Un progetto di inclusione attraverso la tecnologia”, il Circolo dei lettori di Bisceglie che svolge alcuni progetti in carcere, la 8 Edizioni, interessata a diffondere alcuni testi editi sul carcere.

Vi terrò informate/i sull’esito dei contatti (intanto preparatevi ad essere presenti a Roma per metà febbraio, o giù di lì).

Anna Grazia Stammati
(Presidente CESP)

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